Dell’abitare incerto
A cura di: Valentino Catricalà
Dal 15 febbraio apre KunstRaum Goethe, il nuovo spazio interdisciplinare del Goethe-Institut Rom in Via Savoia. Qui, attraverso mostre e installazioni, ma anche performance, dibattiti e laboratori, ci si interroga sui temi più sentiti della nostra attualità allo scopo di stimolare la ricerca e il confronto tra artisti, ricercatori e cittadini.La mostra inaugurale, “Dell’abitare incerto”, affronta il tema dell’abitare indagando il concetto da una prospettiva ampia, che va da una riflessione generale sull’esistenza all’incertezza materiale e psichica delle immigrazioni contemporanee
Riflessioni che costituiscono il leitmotiv delle attività culturali del Goethe-Institut Italia, centrate su temi quali la vita, gli arrivi, la crisi e la famiglia in Europa.
DELL’ABITARE INCERTO, a cura di Valentino Catricalà, offre un confronto tra tre noti artisti, due tedeschi e un italiano: Ulf Aminde racconta la precarietà come condizione ambita tramite persone come gli street punk, che volutamente vivono la marginalità come stato di felicità; Andreas Lutz con un’installazione coglie il crollo (“messa a nudo”) delle certezze della società medio borghese tedesca; Vittorio Messina, infine, con le sue “celle indaga la precaria condizione esistenziale della società industriale.