Daniele Papuli. Installazioni in carte e fibre
Visioni suggestive, che destano stupore sono in mostra presso Galleria Casa Dugnani dal 10 maggio al 8 giugno nella personale “Daniele Papuli. Installazioni in carte e fibre”, opere che avvolgono le antiche sale, scendono nelle cantine e si riversano nel parco.
L’artista in questa occasione realizza opere site specific ideate per la dimora storica, creando un affascinante dialogo fra l’arte contemporanea e gli elementi quattro-cinquecenteschi. Le installazioni esposte, di grandi dimensioni, sono realizzate con leggeri fogli di carta, reggette di polipropilene bianco perlaceo e nastri di fibra poliestere. Tre materiali recuperati da diversi ambiti e destinazioni d’uso, che raccontano e amplificano i passaggi di un linguaggio artistico che spazia dalla scultura, al design, alla scenografia.
Daniele Papuli, in un continuo gioco di sovrapposizioni, accostamenti e slittamenti dei moduli scelti, dalla striscia leggera di carta, a quella flessuosa della reggetta e del nastro, e continuamente attratto dalle loro caratteristiche e potenzialità, costruisce volumi imponenti, dall’aspetto voluttuoso ed evanescente dove le forme e volumi diventano ariosi, leggeri e le materie stesse duttili.
Nel parco antistante Casa Dugnani si è accolti da un’immensa onda bianca intitolata “Stisa”, dove è possibile addentrarsi. Oltre 8.000 strisce di reggetta bianca compongono questa struttura che vibra alla luce e al vento e si distende sul prato, richiamando il movimento risacca.
In sospensione nel grande salone centrale si incontra l’imponente impianto scenografico “Ula” che si snoda anche nelle due sale laterali. L’installazione è realizzata con più di 500 fogli bianchi con tagli regolari, che nell’insieme compongono una forma fluttuante, che evolve nello spazio e filtra la luce.
Nelle sale laterali sui ripiani delle librerie si inseriscono inoltre piccole sculture di carta, realizzate con pagine di vecchi libri e colorate, che simboleggiano il tempo e il suo trascorrere.
Un monolite “Mpisu” composto da 11.000 metri di nastro in poliestere, ridotto e scomposto nella sua trama e ordito, scende dal centro della volta della galleria sotterranea come una bianca cascata di luce.
In concomitanza con la mostra di Casa Dugnani, Daniele Papuli partecipa al progetto dedicato ai talenti creativi italiani con l’installazione “Cartoframma” presso The House of Peroni di Londra, dal 2 al 31 maggio.
L’artista in questa occasione realizza opere site specific ideate per la dimora storica, creando un affascinante dialogo fra l’arte contemporanea e gli elementi quattro-cinquecenteschi. Le installazioni esposte, di grandi dimensioni, sono realizzate con leggeri fogli di carta, reggette di polipropilene bianco perlaceo e nastri di fibra poliestere. Tre materiali recuperati da diversi ambiti e destinazioni d’uso, che raccontano e amplificano i passaggi di un linguaggio artistico che spazia dalla scultura, al design, alla scenografia.
Daniele Papuli, in un continuo gioco di sovrapposizioni, accostamenti e slittamenti dei moduli scelti, dalla striscia leggera di carta, a quella flessuosa della reggetta e del nastro, e continuamente attratto dalle loro caratteristiche e potenzialità, costruisce volumi imponenti, dall’aspetto voluttuoso ed evanescente dove le forme e volumi diventano ariosi, leggeri e le materie stesse duttili.
Nel parco antistante Casa Dugnani si è accolti da un’immensa onda bianca intitolata “Stisa”, dove è possibile addentrarsi. Oltre 8.000 strisce di reggetta bianca compongono questa struttura che vibra alla luce e al vento e si distende sul prato, richiamando il movimento risacca.
In sospensione nel grande salone centrale si incontra l’imponente impianto scenografico “Ula” che si snoda anche nelle due sale laterali. L’installazione è realizzata con più di 500 fogli bianchi con tagli regolari, che nell’insieme compongono una forma fluttuante, che evolve nello spazio e filtra la luce.
Nelle sale laterali sui ripiani delle librerie si inseriscono inoltre piccole sculture di carta, realizzate con pagine di vecchi libri e colorate, che simboleggiano il tempo e il suo trascorrere.
Un monolite “Mpisu” composto da 11.000 metri di nastro in poliestere, ridotto e scomposto nella sua trama e ordito, scende dal centro della volta della galleria sotterranea come una bianca cascata di luce.
In concomitanza con la mostra di Casa Dugnani, Daniele Papuli partecipa al progetto dedicato ai talenti creativi italiani con l’installazione “Cartoframma” presso The House of Peroni di Londra, dal 2 al 31 maggio.
Luoghi
www.galleriacasadugnani.it 02 9471745 333 6343935
Orari: martedì/venerdì dalle 15 alle 19 sabato/domenica dalle 10 alle 19 - lunedì chiuso