Daniele Calvani. Contest
A cura di: Massimiliano Bisazza
Daniele Calvani è finalista del Premio “ARTE” 2015 nella sezione fotografia e se lo merita appieno; grazie alla sua originalità che emerge dagli scatti fotografici che nascono come istantanee in movimento.
Le superfici si dilatano, gli oggetti rifranti perdono la natura e la loro consistenza iniziale e sono tramutati dall'artista in “qualcosa” di diverso, affine o complementare, questo non importa, ma sono metamorfosati e senza l'ausilio di “Photoshop”.
Interessante è il processo creativo dell'artista Calvani: tutto parte dal colore - non dimentico delle sue origini di pittore, prima di dedicarsi alla magica tecnica del dagherrotipo.
Un mondo “pittografico” nasce dall'unione tra pittura e fotografia, avvinto in un contesto (“Contest” appunto, ndr.) dove non manca l'ultima fase, quella ragionata che è sempre originata da un impulso che candidamente emerge sempre e comunque dal cuore dell'artista. Si ritorna al punto di partenza, il cerchio si chiude, si è pronti per una nuova fase creativa, per una nuova opera, per una nuova sperimentazione.
Daniele Calvani stravolge l'idea classica di collocazione degli oggetti nell'ambiente, stravolge dunque l'idea di classicismo e va oltre; ricerca, sperimenta e contestualizza con estrema originalità, l'assunto del suo fare arte.
Le superfici si dilatano, gli oggetti rifranti perdono la natura e la loro consistenza iniziale e sono tramutati dall'artista in “qualcosa” di diverso, affine o complementare, questo non importa, ma sono metamorfosati e senza l'ausilio di “Photoshop”.
Interessante è il processo creativo dell'artista Calvani: tutto parte dal colore - non dimentico delle sue origini di pittore, prima di dedicarsi alla magica tecnica del dagherrotipo.
Un mondo “pittografico” nasce dall'unione tra pittura e fotografia, avvinto in un contesto (“Contest” appunto, ndr.) dove non manca l'ultima fase, quella ragionata che è sempre originata da un impulso che candidamente emerge sempre e comunque dal cuore dell'artista. Si ritorna al punto di partenza, il cerchio si chiude, si è pronti per una nuova fase creativa, per una nuova opera, per una nuova sperimentazione.
Daniele Calvani stravolge l'idea classica di collocazione degli oggetti nell'ambiente, stravolge dunque l'idea di classicismo e va oltre; ricerca, sperimenta e contestualizza con estrema originalità, l'assunto del suo fare arte.
Luoghi
http://www.statuto13.it 02 62695137 347 2265227
Apertura al pubblico: dalle h 11 alle h 19 dal martedì al sabato