Dana De Luca "Ho cercato la bellezza perché avevo male alle ginocchia"
Seconda personale per Dana De Luca allo Studio Masiero, dopo la mostra Ineffabile gemito del 2016, dove venivano proposte opere realizzate attraverso l’uso dei chimici.Ora, dopo oltre due anni di ricerca sulla stenoscopia, De Luca offre la suggestione del suo sguardo poetico attraverso l’osservazione e lo studio attento di un’icona di bellezza e di impermanenza.
In esposizione una trentina di opere, una serie fotografica in cui il fiore, protagonista unico, si è disvelato all’artista nella pratica di una slow photography o post-digital photography, con l’uso del foro stenopeico.
Sarà presentata anche una installazione di carte dipinte con la cenere derivante dalla combustione degli stessi fiori, che continuano così a partecipare, ben oltre la loro decomposizione, alla teoria estetica dell’artista.
Introduce l’esposizione un testo di De Luca.
Luoghi
335 8455470
orario: mar-ven 15-19 ingresso libero