Carmine Ciccarini. Metropolis
A cura di: Giovanni Faccenda
Il valore e la particolare sensibilità di Ciccarini sono accuratamente spiegati dal curatore della mostra Giovanni Faccenda: “L’amore che egli prova per la pittura allaga ogni momento di fulminee emozioni. Abituato, com’è, a pensare per immagini, può, in un determinato frangente, essere bloccato con l’auto in mezzo al traffico e, allo stesso tempo, avere dinanzi agli occhi l’apparizione fascinosa di una sua metropoli. Scrivo sua, perché i contesti urbani che Ciccarini è solito rappresentare con estemporanea naturalezza, sebbene riprendano i tratti tipici di palazzi, strade e incroci nitidi nella memoria di chi vi è stato, in realtà ogni volta hanno agio di risorgere in una dimensione cosmica, come di città che è una, nessuna e, al contempo, centomila.Il soggetto, nei lavori di questo pittore (anche) visionario, rimane di fatto mero pretesto espressivo. Conviene, dunque, non guardare alle prospettive, alle forme, ai contesti architettonici ivi rappresentati: sia, piuttosto, quel lascito sentimentale – misto di illusioni, ansie, patimenti, dati, anche, dal fare – a emergere, in tutto il suo palpitante vigore, agli occhi degli osservatori più sensibili. […] Le visioni metropolitane di Ciccarini, ad esempio, divengono itinerari conoscitivi di noi stessi: contengono inquietudini, stupori, affanni, certo ricorrenti nell’esistenza di molti. E quasi fosse, infine, un conforto indovinare in simili lavori ciò che abitualmente, per difesa o pudore, siamo portati a tacere, finiamo altresì per fissarli nella nostra mente come una sorta di quell’appiglio che inizialmente, in loro, non avevamo trovato. Merito di Ciccarini e di un’opera, la sua, informata a ordini antichi e soluzioni stilistiche moderne.
Luoghi
www.fondazionematalon.org 02 878781
Apertura: dal martedì al sabato orario continuato 10-19