Carlo Bugli "Nigrissimi,necrissimi fogli"
A cura di: Eugenio Lucrezi
In mostra ventidue tavole a penna, a china ed a tempera., “una folla di figure di mezzo, di carapaci inquietanti che non sai se di chitina o di acciaio”, come scrive Eugenio Lucrezi, che poi va a ricercare nel percorso di Carlo Bugli l’origine della sua grafica : “Bugli parte , in tutta evidenza, dal disegno rinascimentale, attraversa i fiamminghi da Bosch ai Bruegel, arriva al contemporaneo per soffermarsi sull’esperienza surrealista; la sua pretesa antistilistica è dovuta al Movimento Nucleare di Baj e Dangelo, mentre i suoi prossimi maestri vanno individuati nei napoletani del Gruppo 58 di Biasi, Colucci, Del Pezzo e Persico.” Ed infine i buoni maestri ed i buoni compagni di avventura, “non sono mancati al nostro artista, che ha partecipato per anni, insieme a Pasquale Della Ragione, al direttore Giorgio Moio e a Marisa Papa Ruggiero ai laboratori della rivista “Risvolti”,
Mario Persico, il Maestro, riconosce in Bugli una grande “forza di rappresentazione simbolica”, riferisce Eugenio Lucrezi, ribadendo che :” I lavori di questo artista sono animati tutti, anche quelli più buffamente necroforici …da una infrenata energia metamorfica. E non quella, tutta interna al bios e agli agoni mondani ed extramondani, inferi e superni, del mito antico e della favola di ogni tempo : ma quella, perturbante e oscura, di una contemporaneità che vede sempre più corpi e protesi, carni e metalli, sillabe e bytes intrecciarsi e contendere in platee brulicanti e molteplici, mentre la realtà antropica non è distinguibile dagli omologhi virtuali e il sovraccarico informativo tracima nell’estasi, babelica ed ecolalica, dell’insignificanza.”
.Carlo Bugli vive e lavora a Napoli. E’ stato per molti anni redattore della rivista di scritture in movimento Risvolti. Ha pubblicato le raccolte di poesia Noemata (1988) e Organon (1990). Suoi testi poetici e sue opere grafiche sono apparse su molte riviste nazionali ed estere.
Mario Persico, il Maestro, riconosce in Bugli una grande “forza di rappresentazione simbolica”, riferisce Eugenio Lucrezi, ribadendo che :” I lavori di questo artista sono animati tutti, anche quelli più buffamente necroforici …da una infrenata energia metamorfica. E non quella, tutta interna al bios e agli agoni mondani ed extramondani, inferi e superni, del mito antico e della favola di ogni tempo : ma quella, perturbante e oscura, di una contemporaneità che vede sempre più corpi e protesi, carni e metalli, sillabe e bytes intrecciarsi e contendere in platee brulicanti e molteplici, mentre la realtà antropica non è distinguibile dagli omologhi virtuali e il sovraccarico informativo tracima nell’estasi, babelica ed ecolalica, dell’insignificanza.”
.Carlo Bugli vive e lavora a Napoli. E’ stato per molti anni redattore della rivista di scritture in movimento Risvolti. Ha pubblicato le raccolte di poesia Noemata (1988) e Organon (1990). Suoi testi poetici e sue opere grafiche sono apparse su molte riviste nazionali ed estere.
Luoghi
3332229274
orari: Mercoledì e Venerdì, ore 17:00 – 19:00, giovedì ore 10.30-12.30 e su appuntamento