Augusto Piccioni. I ritratti 1969/2013
A cura di: Alessandra Morelli
Sarà esposta una ricca selezione di ritratti, autoritratti e caricature scelti tra le circa 200 opere di questo genere realizzate da Piccioni nel corso della sua carriera artistica. L’artista non ha mai dato ufficialità a queste opere pur ritenendole determinanti per la sua ricerca.
Scrive in catalogo la curatrice della mostra Alessandra Morelli:
[…] A partire dal titolo, in cui il determinativo svela la chiara volontà di discostarsi da una rigida catalogazione di genere, Piccioni sembra concepire la sua nutrita carrellata ritrattistica sotto una visione essenzialmente documentativa, come un materiale pittorico che, seppure destrutturato, eterogeneo e conosciuto, in via ufficiosa, solo dai committenti e dai numerosi soggetti rappresentati, possiede in sé un valore ulteriore e non trascurabile.
Se da un lato, infatti, i ritratti non hanno la consistenza né estetica né concettuale di una tematica alternativa a quella segnico-gestuale, peculiarità cercata e poi maturata sull'onda della “muscolosa” esperienza nel Gruppo Immanentista, dall'altro il disciplinato approccio alla figurazione tradizionale, il piacere per la sfida con la verosimiglianza, hanno indubbiamente assunto una funzione strumentale, costeggiando, in progressione, tutti i passaggi della ricerca espressiva. […].
Luoghi
0736 341449 349 2678008
orari: feriali 18,00-20,00 / festivi 10,30-12,00; fuori orario su appuntamento.