Artiste allo specchio
A cura di: Giorgio Bonomi
Sabato 29 aprile alle ore 16.00 il critico Giorgio Bonomi, curatore della mostra Artiste allo specchio, presenta presso la Libreria Rinascita di Ascoli Piceno, il suo ultimo libro Il corpo solitario. L’autoscatto nella fotografia contemporanea, vol. II. Insieme all’autore interverranno Carlo Emanuele Bugatti, Direttore del Musinf di Senigallia e Eleonora Tassoni della Libreria Rinascita; saranno presenti le artiste in mostra.
Il libro, edito da Rubbettino, esamina circa 1000 artisti che lavorano con la tecnica dell’autoscatto fotografico, dagli anni ‘70 ad oggi, in 372 pagine a colori con circa 3000 immagini fotografiche. Questo volume è il seguito del primo che, con lo stesso titolo e la stessa articolazione, è uscito nel 2012.
La mostra, che si inaugura contemporaneamente alla presentazione del libro, nasce da due situazioni strettamente correlate: dal libro in questione e dall’Archivio dell’Autoritratto Fotografico, sorto da più di due anni, con la curatela di Giorgio Bonomi, presso Il MUSINF di Senigallia, diretto da Carlo Emanuele Bugatti.
In questa occasione, il curatore, usufruendo della Collezione dell’Archivio, ha scelto le opere di artiste di genere femminile – infatti il nucleo più consistente del libro e dell’Archivio è costituito proprio di artiste – privilegiando quelle di fotografe residenti nella regione, affiancate da alcune provenienti da tutta Italia ed anche dall’estero.
Artiste in mostra:
Stefania Beretta, Isobel Blank, Francesca Cenciarini, Miriam Colognesi, Elisa Crostella, Francesca Della Toffola, Patrizia Lo Conte, Maria Mulas, Anna Mencaroni, Letizia Palazzesi, Stefania Piccioni, Stefania Ronchini, Fosca Rosselli, Rita Santanatoglia, Chiara Telacci, Francesca Tillio.
Queste artiste rappresentano sufficientemente lo spettro della ricerca di Bonomi sull’autoscatto fotografico: si va da opere che rappresentano autoritratti “classici” a quelli “sperimentali, quali quelli eseguiti con la stenoscopia, con l’intervento manuale sulla foto o con il “mosso” e la “deformazione” dell’immagine; i corpi ora sono nudi ora mascherati; le scene possono essere ambientate in luoghi naturali solitari oppure possono mostrare solo particolari del corpo dell’artista; le fotografie possono essere molto “concettuali” ed elaborate o più “semplici” come quelle in bianco e nero.
Il visitatore può così avere, per exempla, una visione adeguata della ricerca di Bonomi e dell’articolazione dell’Archivio del Musinf di Senigallia.
La mostra è stata realizzata con la collaborazione dell’Archivio dell’Autoritratto Fotografico del MUSIN di Senigallia
Il libro, edito da Rubbettino, esamina circa 1000 artisti che lavorano con la tecnica dell’autoscatto fotografico, dagli anni ‘70 ad oggi, in 372 pagine a colori con circa 3000 immagini fotografiche. Questo volume è il seguito del primo che, con lo stesso titolo e la stessa articolazione, è uscito nel 2012.
La mostra, che si inaugura contemporaneamente alla presentazione del libro, nasce da due situazioni strettamente correlate: dal libro in questione e dall’Archivio dell’Autoritratto Fotografico, sorto da più di due anni, con la curatela di Giorgio Bonomi, presso Il MUSINF di Senigallia, diretto da Carlo Emanuele Bugatti.
In questa occasione, il curatore, usufruendo della Collezione dell’Archivio, ha scelto le opere di artiste di genere femminile – infatti il nucleo più consistente del libro e dell’Archivio è costituito proprio di artiste – privilegiando quelle di fotografe residenti nella regione, affiancate da alcune provenienti da tutta Italia ed anche dall’estero.
Artiste in mostra:
Stefania Beretta, Isobel Blank, Francesca Cenciarini, Miriam Colognesi, Elisa Crostella, Francesca Della Toffola, Patrizia Lo Conte, Maria Mulas, Anna Mencaroni, Letizia Palazzesi, Stefania Piccioni, Stefania Ronchini, Fosca Rosselli, Rita Santanatoglia, Chiara Telacci, Francesca Tillio.
Queste artiste rappresentano sufficientemente lo spettro della ricerca di Bonomi sull’autoscatto fotografico: si va da opere che rappresentano autoritratti “classici” a quelli “sperimentali, quali quelli eseguiti con la stenoscopia, con l’intervento manuale sulla foto o con il “mosso” e la “deformazione” dell’immagine; i corpi ora sono nudi ora mascherati; le scene possono essere ambientate in luoghi naturali solitari oppure possono mostrare solo particolari del corpo dell’artista; le fotografie possono essere molto “concettuali” ed elaborate o più “semplici” come quelle in bianco e nero.
Il visitatore può così avere, per exempla, una visione adeguata della ricerca di Bonomi e dell’articolazione dell’Archivio del Musinf di Senigallia.
La mostra è stata realizzata con la collaborazione dell’Archivio dell’Autoritratto Fotografico del MUSIN di Senigallia
Luoghi
0736255437
ORARI: lunedì 16.00-20.00; martedì-giovedì 9.00-20.00; venerdì-sabato 9.00-21.00; domenica 10.00-13.00/16.00-20.00