Arnold Mario Dall’O "Sogno infinito"
A cura di: Testo di Gabriele Salvaterra.
La Paolo Maria Deanesi Gallery presenta Sogno infinito, progetto di Arnold Mario Dall’O pensato appositamente per lo spazio della galleria e realizzato attorno alle opere pittoriche del ciclo Untitled/Unknowns. In questi lavori Dall’O, partendo da immagini di sconosciuti trovate sul web, riprende volti e oggetti con un tecnica che unisce procedure meccaniche e manualità umana. La galleria si popola di un gran numero di ritratti misteriosi, vicini e lontani allo stesso tempo, che forse riposano, sognando il sogno infinito che assicurerà loro l’eternità. Il progetto è accompagnato da un catalogo con un testo a cura di Gabriele Salvaterra.
Si dice che nel sogno la cognizione del tempo sia diversa da quella percepita nel naturale scorrere della realtà effettiva. In esso un istante può valere decenni, nell’arco di un minuto possiamo esperire diversi episodi e cambiamenti di tempo e spazio. Per questo, mentre sogniamo, proviamo l’esperienza della molteplicità e dell’infinità; veniamo sballottati in luoghi ed epoche varie, potendo ambire alla totalità nell’esperienza finita della vita. In questo senso, se prima di morire – ipotizziamo – avessimo una minima scintilla di energia celebrale sufficiente a sognare un istante, potremmo sperare in quell’attimo di continuare a essere per sempre, limitati in un secondo che apparirebbe comunque eterno. È forse questa una possibile idea materiale e laica di vita eterna? Vivere per sempre nell’illusione di un sogno?
Si dice che nel sogno la cognizione del tempo sia diversa da quella percepita nel naturale scorrere della realtà effettiva. In esso un istante può valere decenni, nell’arco di un minuto possiamo esperire diversi episodi e cambiamenti di tempo e spazio. Per questo, mentre sogniamo, proviamo l’esperienza della molteplicità e dell’infinità; veniamo sballottati in luoghi ed epoche varie, potendo ambire alla totalità nell’esperienza finita della vita. In questo senso, se prima di morire – ipotizziamo – avessimo una minima scintilla di energia celebrale sufficiente a sognare un istante, potremmo sperare in quell’attimo di continuare a essere per sempre, limitati in un secondo che apparirebbe comunque eterno. È forse questa una possibile idea materiale e laica di vita eterna? Vivere per sempre nell’illusione di un sogno?
Luoghi
http://www.paolomariadeanesi.it +39 3482330764
Orari: mer-gio-ven 15.00-19.00; sab 10-12.30 altri giorni su appuntamento