ARIA, ACQUA, TERRA, FUOCO
A cura di: Vinny Scorsone
Antonella Affronti, Maria Pia Lo Verso, Gilda Gubiotti e Franco Mineo sono gli artisti chiamati ad interpretare ognuno un elemento differente. Una mostra affascinante e coinvolgente in quanto tratta elementi con i quali veniamo in contatto momento dopo momento della nostra vita: l’aria che respiriamo senza la quale non potremmo vivere, l’acqua che ci disseta e consente agli alimenti di crescere, la terra sulla quale poggiamo i nostri piedi dandoci stabilità ed equilibrio, il fuoco per riscaldarci e senza il quale probabilmente non sopravviveremmo, sono tutti elementi magistralmente interpretati dai quattro autori.
Scrive Vinny Scorsone nel suo testo in catalogo: “(…) Per Antonella Affronti l’acqua è il mare con le sue maree, i suoi racconti, le sue devastazioni e la sua forza corrosiva e dirompente, ma è anche l’acqua della vita, quel liquido amniotico che ci ha sostenuto ed alimentato nei nostri primi mesi di vita. … Opposta all’acqua troviamo l’aria di Maria Pia Lo Verso. Le sue opere ci rimandano a Fabrizio De Andrè e al suo album “Le nuvole”. ‘Vanno, vengono, qualche volta si fermano…’ ci racconta il cantautore genovese. Così fa la fotografa. La sua è l’aria di Anassimene, è il vento che sospinge le nuvole e le modella. … Gilda Gubiotti, invece, affronta il fuoco, l’elemento caldo. Le tele si accendono. Il suo è sia il fuoco naturale dei vulcani sia il fuoco provocato dall’uomo. La furia distruttiva del prodotto umano si scontra con quello della natura che se prima distrugge poi però nutre. …Una visione dell’elemento Terra che si discosta molto dalla comune concezione viene offerta da Franco Mineo. La sua difatti non è la terra delle radici, della zolla, dei fiori, ma sostanzialmente quella umana. Non elemento attivo ma passivo. Nei suoi quadri, Terra e uomo divengono una sola cosa in una simbiosi che vede, però, prevalere quest’ultimo (…)” In una continua alternanza di colori freddi e colori caldi, questa mostra si pone come una ricerca continua del sé, delle nostre stesse radici in un viaggio a ritroso nel tempo e nello spirito. Una nuova mostra quindi si appresta ad aprire le porte della galleria Studio 71 accompagnata peraltro dalle note dell’arpa celtica di Antonella Calandra che farà compagnia ai visitatori della mostra dalle 18.00 alle 20.00 del 26 settembre 2014. La mostra è visitabile in Via Vincenzo Fuxa fino all’11 ottobre 2014 in coincidenza della giornata AMACI in cui rimarrà aperta tutto il giorno. Orari: dalle 16.30 alle 19.30 festivi compresi.
Scrive Vinny Scorsone nel suo testo in catalogo: “(…) Per Antonella Affronti l’acqua è il mare con le sue maree, i suoi racconti, le sue devastazioni e la sua forza corrosiva e dirompente, ma è anche l’acqua della vita, quel liquido amniotico che ci ha sostenuto ed alimentato nei nostri primi mesi di vita. … Opposta all’acqua troviamo l’aria di Maria Pia Lo Verso. Le sue opere ci rimandano a Fabrizio De Andrè e al suo album “Le nuvole”. ‘Vanno, vengono, qualche volta si fermano…’ ci racconta il cantautore genovese. Così fa la fotografa. La sua è l’aria di Anassimene, è il vento che sospinge le nuvole e le modella. … Gilda Gubiotti, invece, affronta il fuoco, l’elemento caldo. Le tele si accendono. Il suo è sia il fuoco naturale dei vulcani sia il fuoco provocato dall’uomo. La furia distruttiva del prodotto umano si scontra con quello della natura che se prima distrugge poi però nutre. …Una visione dell’elemento Terra che si discosta molto dalla comune concezione viene offerta da Franco Mineo. La sua difatti non è la terra delle radici, della zolla, dei fiori, ma sostanzialmente quella umana. Non elemento attivo ma passivo. Nei suoi quadri, Terra e uomo divengono una sola cosa in una simbiosi che vede, però, prevalere quest’ultimo (…)” In una continua alternanza di colori freddi e colori caldi, questa mostra si pone come una ricerca continua del sé, delle nostre stesse radici in un viaggio a ritroso nel tempo e nello spirito. Una nuova mostra quindi si appresta ad aprire le porte della galleria Studio 71 accompagnata peraltro dalle note dell’arpa celtica di Antonella Calandra che farà compagnia ai visitatori della mostra dalle 18.00 alle 20.00 del 26 settembre 2014. La mostra è visitabile in Via Vincenzo Fuxa fino all’11 ottobre 2014 in coincidenza della giornata AMACI in cui rimarrà aperta tutto il giorno. Orari: dalle 16.30 alle 19.30 festivi compresi.
Luoghi
www.studio71.it
orario: dalle 17.00 alle 20,00 compreso i festivi.