Anna Di Fusco "Risonanze multiple"

Carlo Gallerati è lieto di presentare Risonanze multiple, una mostra personale di Anna Di Fusco a cura di Noemi Pittaluga. 

 Sabato 12 ottobre, in occasione della XV Giornata del Contemporaneo organizzata da AMACI, la mostra è visitabile in anteprima dalle ore 17.00 alle 21.00. Da lunedì 21 a sabato 26 ottobre la mostra è inserita nel programma della quarta edizione di RAW (Rome Art Week).  

 “Le opere di Anna Di Fusco sono emozioni di serenità a rilascio lento. La pittura ad acrilico, stesa sulle tele mediante spatole artigianali di diversi materiali e grandezze, è la traccia del sentire interno dell’artista. Le linee ondulate, circolari o i brevi tratti orizzontali, che si intersecano con righe verticali di pari dimensioni, sono le evidenze del pensiero che le genera. Il gesto e il colore sintetizzano, nel perimetro della tela, il ritmo interiore dell’autrice che, sfruttando le forme geometriche basilari, esprime il suo mondo. Un processo intellettuale capace di tornare alla semplicità di uno stato elementare, ripetuto come un mantra nel segno replicato che conferma la solidità della comunicazione. Le incurvature e le circonferenze si presentano come rilievi nel pigmento che emerge dallo sfondo grazie alla luce che illumina il quadro completandolo. Anna Di Fusco gioca con l'addizione e la sottrazione della materia e delle nuances (infatti non sono mai impiegate più di tre tonalità differenti nello stesso lavoro) utilizzando a volte elementi come schegge di vetro, silicone e tessuto che accentuano ulteriormente lo spessore della superficie. L’artista si diverte e trasmette questa sua passione con il fine di creare oggetti dall’equilibrio estetico indiscusso per i quali il messaggio si esprime nella cadenza della linea che lo costituisce. L’arte di Anna Di Fusco è in sintesi una danza capace, come raramente accade, di accordarsi con il ritmo dell’universo e con una visione di spazi non gerarchici. Le opere della pittrice sono esperienza ludica, piacevole, immaginifica e prive di implicazioni negative. L’incontro con la tela è per chi la guarda un atto di liberazione; finalmente il pensiero come tabula rasa o pagina bianca si presta ad essere riempito dai tagli variopinti eseguiti dall’autrice. Le pitture dell’artista sono un invito ad esercitarci: estendere la nostra mente attraverso risonanze multiple significa, dunque, esplicitare il ragionamento nella ritualità dell’azione. Raggiungere la consapevolezza di poterci smuovere dal torpore esistenziale è il prezioso dono che Anna Di Fusco ha deciso di regalarci.” (Noemi Pittaluga) 

 Anna Di Fusco nasce a Sesto Campano (Isernia) e si trasferisce a Roma, dove si laurea in Lingue e letterature straniere. Dopo trent’anni di lavoro nella compagnia di bandiera, si dedica a tempo pieno alla sua passione, la pittura.