Andrey Esionov “Neo-nomadi e Autoctoni”
A cura di: Alexander Borovsky
Dal 5 marzo al 28 aprile 2019 l’Accademia delle Arti del Disegno presenta l’opera del pittore Andrey Esionov (Tashkent, 1963), maestro dell’arte figurativa russa contemporanea.La mostra “Neo-nomadi e Autoctoni” realizzata con il patrocinio del Comune di Firenze e della Regione Toscana e concepita in collaborazione con l’Accademia Russa di Belle Arti, è curata dal critico Alexander Borovsky e sarà visitabile con ingresso gratuito nella Sala delle Esposizioni dell’Accademia delle Arti del Disegno, in Via Ricasoli n.68, a Firenze.
Il titolo della mostra deriva dal ciclo di lavori “Neo-nomadi”, un’analisi dedicata a un evento strutturale che si sta realizzando in tutto il mondo: l’umanità in movimento, dai grandi flussi migratori fino al turismo di massa. Questo fenomeno non è visto con lo sguardo di chi accoglie o di chi migra, ma da una prospettiva inedita, quella dall’estraneo che è in grado di coglierne sfumature e paradossi. L’esposizione racconta quindi i mutamenti e le contraddizioni di un’umanità in costante movimento, attraverso 42 opere, tratte da otto diverse serie di acquerelli, con le quali l’artista realizza una riflessione critica, surreale e pungente intorno allo scenario delle metropoli contemporanee e all’umanità che le popola.
La mostra “Neo-nomadi e Autoctoni” rappresenta uno dei principali avvenimenti artistici italiani del 2019 e sarà la prima tappa di un ciclo di mostre personali volte a far conoscere in Italia l’arte, la ricerca artistica e la poetica di Andrey Esionov. Dopo Firenze, la mostra proseguirà a Roma dove, nel mese di settembre 2019, le opere dell’artista saranno esposte nella splendida cornice del Museo di San Salvatore in Lauro.
Il titolo della mostra deriva dal ciclo di lavori “Neo-nomadi”, un’analisi dedicata a un evento strutturale che si sta realizzando in tutto il mondo: l’umanità in movimento, dai grandi flussi migratori fino al turismo di massa. Questo fenomeno non è visto con lo sguardo di chi accoglie o di chi migra, ma da una prospettiva inedita, quella dall’estraneo che è in grado di coglierne sfumature e paradossi. L’esposizione racconta quindi i mutamenti e le contraddizioni di un’umanità in costante movimento, attraverso 42 opere, tratte da otto diverse serie di acquerelli, con le quali l’artista realizza una riflessione critica, surreale e pungente intorno allo scenario delle metropoli contemporanee e all’umanità che le popola.
La mostra “Neo-nomadi e Autoctoni” rappresenta uno dei principali avvenimenti artistici italiani del 2019 e sarà la prima tappa di un ciclo di mostre personali volte a far conoscere in Italia l’arte, la ricerca artistica e la poetica di Andrey Esionov. Dopo Firenze, la mostra proseguirà a Roma dove, nel mese di settembre 2019, le opere dell’artista saranno esposte nella splendida cornice del Museo di San Salvatore in Lauro.
Luoghi
http://www.aadfi.it 055 219642
orario:mar - sab 10-13 e 17-19, dom 10-13