Andrei Molodkin. Transformer No
A cura di: Linda Kaiser
Dal 18 luglio al 24 agosto 2014 Palazzo Ducale di Genova presenterà Transformer No. M208, quattro installazioni di Andrei Molodkin, artista russo che vive a Parigi.
La mostra, curata da Linda Kaiser, è allestita nel Salone del Maggior Consiglio e nella Cappella del Doge, luoghi simbolici del potere politico e religioso, che non a caso l’artista trasforma con la sua opera.
Le installazioni sono strutture composte da tubi acrilici trasparenti che contengono petrolio greggio e da altri con gas argon. L’effetto di contrasto tra bianco e nero, tra materia viscosa e sostanza luminescente determina uno spiazzamento nel visitatore, che attraversa lo spazio delle tre installazioni nel Salone del Maggior Consiglio e di quella a forma di croce nella Cappella.
Il tema della mostra è strettamente legato a un significato politico-ideologico, accentuato dal valore simbolico del petrolio come elemento economico destabilizzante del mondo contemporaneo.
"I miei Transformer sono strutture primarie, gabbie aperte, composte da due moduli, il tubo al neon e il tubo industriale riempito di petrolio: chiaro e scuro, positivo e negativo, simbiosi di ottimismo e pessimismo, vittoria e fallimento, euforia e sofferenza, utopia e distopia
La mostra, curata da Linda Kaiser, è allestita nel Salone del Maggior Consiglio e nella Cappella del Doge, luoghi simbolici del potere politico e religioso, che non a caso l’artista trasforma con la sua opera.
Le installazioni sono strutture composte da tubi acrilici trasparenti che contengono petrolio greggio e da altri con gas argon. L’effetto di contrasto tra bianco e nero, tra materia viscosa e sostanza luminescente determina uno spiazzamento nel visitatore, che attraversa lo spazio delle tre installazioni nel Salone del Maggior Consiglio e di quella a forma di croce nella Cappella.
Il tema della mostra è strettamente legato a un significato politico-ideologico, accentuato dal valore simbolico del petrolio come elemento economico destabilizzante del mondo contemporaneo.
"I miei Transformer sono strutture primarie, gabbie aperte, composte da due moduli, il tubo al neon e il tubo industriale riempito di petrolio: chiaro e scuro, positivo e negativo, simbiosi di ottimismo e pessimismo, vittoria e fallimento, euforia e sofferenza, utopia e distopia
Luoghi
http://www.palazzoducale.genova.it 010 5574065 010 5574001
orario:mar-dom 15.30-19