Alfredo Pirri. Opere inedite
Dall’11 Marzo 2014 al 10 Maggio 2014, la sede milanese di Giacomo Guidi Arte Contemporanea (via Stoppani 15/c) ospita la personale di Alfredo Pirri, artista noto nel panorama artistico internazionale, la cui carriera vanta importanti partecipazioni quali la Biennale di Venezia, il PS1 di New York, la Biennale d’arte contemporanea dell’Avana.
A Milano, Pirri presenterà un ciclo di dieci opere inedite realizzate per l’occasione, in bilico fra astrazione e figurazione. Tutte titolate ‘Arie’ e di medesime dimensioni – 208 x 108 cm – sono frutto di un processo lungo e minuzioso, e di una stratificazione di passaggi. Realizzate su supporti di plexiglas colorato in pasta sul cui verso vengono applicate attraverso l’utilizzo di resine speciali, delle piume conciate, successivamente spolverate con pigmenti puri, lavate, e infine ritoccate con vernici acriliche a pennello.
A completare l’opera è una cornice appositamente progettata che funge anche da ‘schermo’ poiché nel suo bordo interno si riverbera il colore sintesi di quello del plexiglas stesso e della materia pittorica.
Le “Arie” appaiono come dei vortici di piume, la cui percezione oscilla tra materiale e immateriale, restituendo un’impressione di movimento seppur congelato, come fossero fotogrammi di un film, pose momentanee e sfuggenti. La materia si presenta quindi come un frammento di colore leggerissimo e impalpabile, in equilibrio “fra qualcosa di pungente, animale e qualcosa di etereo” come l’artista stesso afferma.
A Milano, Pirri presenterà un ciclo di dieci opere inedite realizzate per l’occasione, in bilico fra astrazione e figurazione. Tutte titolate ‘Arie’ e di medesime dimensioni – 208 x 108 cm – sono frutto di un processo lungo e minuzioso, e di una stratificazione di passaggi. Realizzate su supporti di plexiglas colorato in pasta sul cui verso vengono applicate attraverso l’utilizzo di resine speciali, delle piume conciate, successivamente spolverate con pigmenti puri, lavate, e infine ritoccate con vernici acriliche a pennello.
A completare l’opera è una cornice appositamente progettata che funge anche da ‘schermo’ poiché nel suo bordo interno si riverbera il colore sintesi di quello del plexiglas stesso e della materia pittorica.
Le “Arie” appaiono come dei vortici di piume, la cui percezione oscilla tra materiale e immateriale, restituendo un’impressione di movimento seppur congelato, come fossero fotogrammi di un film, pose momentanee e sfuggenti. La materia si presenta quindi come un frammento di colore leggerissimo e impalpabile, in equilibrio “fra qualcosa di pungente, animale e qualcosa di etereo” come l’artista stesso afferma.
Luoghi
http://www.giacomoguidi.it 02 91477463 02 91477463
Orari di apertura: dal martedì al sabato ore 15 - 19.30 e lunedì mattina su appuntamento