Alejandro Corujeira "Abrigo de Luz" con una scintilla di Giorgio Griffa

Agli inizi del nostro dialogo con Corujeira, gli abbiamo chiesto quale artista italiano ammirasse particolarmente e senza un attimo di esitazione ci ha raccontato con profonda consapevolezza del lavoro di Giorgio Griffa, che ha accolto l’invito partecipando con una “scintilla”.
L'astrazione di Corujeira è equilibrata e profondamente ponderata. Il suo complesso e delicato processo di lavoro scaturisce da profonde riflessioni sul disegno e sulla pittura e arricchendosi di ricercati rimandi alla letteratura, alla poesia, alla musica, alle scienze, ai sogni e alla memoria. Lavorando con matita, grafite, acrilico e acquarello, l’artista traccia linee sinuose che ondeggiano e si intersecano su campi di forme e di colore. Al contempo, attraverso la stesura di sottili strati di pittura quasi trasparente, Corujeura riesce a conferire alle sue forme e ai suoi colori una natura senza peso. Le sue opere trasmettono un sottile senso di movimento ritmico e palpitante che sembra non fermarsi mai, invitando lo spettatore a un'esperienza di contemplazione assoluta.
Case Chiuse by Paola Clerico ringrazia Cecilia Brunson Projects, Londra, per la preziosa collaborazione e l'Archivio Giorgio Griffa, Torino, per la brillante partecipazione.