Alberto Andreis. Memorie dalla pietre
Raffinato pittore di origine bresciana, Andreis presenta al pubblico, nella sua prima mostra milanese, un ciclo di paesaggi di metafisica memoria, dove architetture imponenti e solitarie si stagliano in luoghi deserti e abbandonati. La componente scenografica riveste un ruolo essenziale (né d' altra parte potrebbe essere altrimenti in un artista che da anni in quel campo ha espresso ed esprime la sua creatività), anche se nella pittura essa vive una dimensione straniata e mentale: il tempo e lo spazio sono come sospesi, annullati ed immersi nel profondo silenzio di un mondo abbandonato, in cui sopravvivono soltanto vecchi edifici, di classica ed eclettica memoria. Elemento ricorrente e' la Torre di Babele, descritta piu volte nelle successive fasi di crescita e distruzione.
La scala cromatica, giocata quasi esclusivamente su toni caldi e bruciati, sottolinea l'essenzialità di questo mondo, fatto di terra e pietre e delle memorie in esse incarnate, unica eccezione il blu intenso del cielo.
Luoghi
http://www.barbarafrigeriogallery.it 02 36593924
orario ma-sa 10-13 16-19.30