03/03/2016  al 08/04/2016

Adalberto Borioli “…e lentamente prende forma”

A cura di: Claudio Cerritelli

Adalberto Borioli “…e lentamente prende forma”
Giovedì 3 marzo si inaugura allo Studio Masiero la personale di Adalberto Borioli
…e lentamente prende forma” a cura di Claudio Cerritelli.
L’artista conosciuto per essere pittore, incisore, editore di libri d’arte e musicista, espone cinque grandi tempere su carta e una serie di pastelli appartenenti alla sua ultima produzione. Come scrive Cerritelli nel testo di presentazione alla mostra:
Osservando i recenti dipinti di Adalberto Borioli si avverte la scomparsa graduale delle partiture geometriche, il dissolversi dei sottili tracciati lineari che nei periodi precedenti sostenevano gli affioramenti del colore, tramiti del visibile verso misteriose apparizioni, spazi di luce tacitamente prossimi all’invisibile.”
Le tempere su carta appaiono dunque un unico dialogo con il colore e la luce, i grigi e gli azzurri, note dominanti della sua visione pittorica, si aprono lentamente sul bianco, illuminando la composizione cromatica.
Nei pastelli invece, come afferma Borioli per la mostra Lapis Ludica (Sblu_spazioalbello, Milano, 2009), descrivendo la tecnica da lui molto sperimentata: “[…] il pastello, materiale quasi incorporeo, volatile, sensibile alle sollecitazioni della mano, in trepida intimità di segni, […] (diventa) un’impalpabile presenza che si dissolve e svanisce in polvere di luce
Le opere esposte suggeriscono dunque luoghi indefiniti e illimitati, vortici di colori e luci. “…e lentamente prende forma”, dice l’artista evocando spazi che emergono nel divenire della luce dentro sè stessa, continuo trasmutare dell’immagine tra dense fuliggini e sensazioni volatili, tensioni in apparenza minime, eppure in grado di suscitare sguardi elevati, spaesamenti e stupori, transiti visionari per i nostri sensi. Del resto, ciò che è importante per Borioli è che la pittura sia sempre in attesa di ciò che deve ancora accadere, che il suo prolungato processo possa svelare ciò che sta nascosto nella pittura stessa, dilatando i confini di ogni apparente orizzonte.” (CC)
 
Saranno in galleria anche diverse plaquette edite dall’artista per “Il Robot Adorabile”, (anagramma del nome Adalberto Borioli) collana di libri d’arte, poesie e aforismi, accompagnate da piccole opere originali.
Un’altra esposizione delle opere di Borioli, a cura di Studio Masiero, si trova ora nelle sale dell’eco-design Hotel Mulino Grande di Cusago e si potrà visitare fino maggio 2016.
 
 
 
 

Luoghi

  • Studio Masiero - Via E. Villoresi, 28 - Milano
         335 8455470

    orario: mar-ven 15-19 ingresso libero

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